Stranezze pre-elettorali in via Fabiola

di Raffaella Leone

Succede che il Consiglio municipale a maggioranza pentastellata bocci praticamente senza dibattito, una mozione sostanzialmente ben disposta verso la sindaca pentastellata, mozione presentata da Lega e Fratelli d’Italia e appoggiata anche dal Pd, l’altra forza di opposizione presente nel parlamentino di Via Fabiola. E che questo piccolo miracolo politico (lasciamo da parte il governo centrale, altra genesi e altri protagonisti) ,questo piccolo esempio di una buona politica che guarda realmente agli interessi dei governati finisca invece nel tritacarne della lunghissima campagna elettorale in atto e, peggio, nella politica politicante.

Il 21 maggio scorso il Consiglio municipale aveva all’ordine del giorno l’esame della mozione a firma Picone (Lega) dal titolo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Avvio di procedura per l’elaborazione di proposte da far finanziare con la misura “Caput Mundi-Next Generation EU per grandi eventi turistici”.

Documento in verità lungo- riassume i punti essenziali del P NRR- che in conclusione chiedeva al Consiglio di esprimere apprezzamento per ‘l’inserimento della misura Caput Mundi-next generation EU per grandi eventi turistici ‘ all’interno del PNRR ‘che prevede una notevole dotazione di risorse finanziarie a Roma Capitale (500 milioni di euro) ‘ e chiedeva ,sempre al Consiglio, di esprimersi favorevolmente ‘per l’avvio di un tavolo di lavoro (da condividere con gli uffici di Roma Capitale e tutti gli enti interessati) ‘ per raccogliere ed elaborare ‘proposte che potranno essere finanziate in varie categorie’, elencate nel documento. Mozione bocciata. Mezzoretta, giusto il tempo di illustrare le posizioni di tutti i gruppi, e la richiesta è archiviata.

Abbiamo portato in discussione in consiglio un tema importante per la città di Roma e per i nostri quartieri depositato in maniera congiunta su tutti i Municipi dai gruppi della LEGA, ma abbiamo tristemente verificato che la maggioranza non sapeva nemmeno di cosa stavamo parlando. Questo ha certamente svilito l’intera discussione. Avremmo voluto parlare delle nostre proposte contenute nell’atto concordato con la coalizione di centrodestra ma hanno preferito troncare ogni dibattito, scrivono nella nota che ho chiesto a tutti i protagonisti della vicenda Giovanni Picone, capogruppo della LEGA e Gianni De Lucia, capogruppo di Fratelli d’Italia.

Il PD ha firmato la richiesta di consiglio straordinario perchè riteniamo opportuno iniziare a sollevare il tema a Roma sulla gestione dei fondi del Recovery, tiene a precisare Elio Tomassetti, capogruppo pd. Infatti, la maggior parte di questi fondi saranno messi a bando da parte delle amministrazioni, pertanto la Capitale deve farsi trovare pronta sia dal punto di vista dell’organizzazione degli Uffici, sia dal punto di vista della scelta sulle finalità. Temiamo che non sia così al momento. La stessa Sindaca si è finora lamentata sull’ammontare dei fondi stanziati per Roma, ma nulla dice circa le procedure da seguire.

La replica dei 5 stelle arriva da Antonella D’Angeli, consigliera pasionaria che ha conservato lo spirito delle origini del Movimento. Abbiamo bocciato la mozione della Lega perché totalmente priva di senso. I fondi devono ancora arrivare, non sono state individuate le procedure per la distribuzione delle risorse e tantomeno quale ente dovrà gestirle. Il municipio ha già avviato un programma di messa in sicurezza per le scuole, siamo già pronti a recepire i fondi che arriveranno. E’ quanto meno paradossale che chi non ha fatto nulla per decenni si lamenti. Se negli anni si fosse fatta almeno manutenzione ordinaria non avremmo trovato una situazione di tale degrado.

Sfuma così, nel ping pong di accuse, la possibilità di individuare perlomeno delle priorità negli interventi che interesseranno anche il nostro territorio. A magra consolazione, c’è il fatto che così ci eviteremo defatiganti dibattiti e passeremo un’estate al riparo di polemiche. Quanto all’autunno, è una cronaca tutta da scrivere.

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